Indicatore di tempestività dei pagamenti
Obblighi di pubblicazione concernenti i tempi di pagamento dell'amministrazione
1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi prestazioni professionali e forniture, denominato indicatore annuale di tempestività dei pagamenti, nonchè l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. A decorrere dall'anno 2015, con cadenza trimestrale, le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore, avente il medesimo oggetto, denominato 'indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti, nonchè l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. Gli indicatori di cui al presente comma sono elaborati e pubblicati, anche attraverso il ricorso a un portale unico, secondo uno schema tipo e modalita' definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare sentita la Conferenza unificata.
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2023
Indicatore di tempestività pagamenti 2° trimestre 2023
Indicatore di tempestività pagamenti 1° trimestre 2023
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2022
Indicatore di tempestività annuale 2022
Indicatore di tempestività pagamenti 4° trimestre 2022
Indicatore di tempestività pagamenti 3° trimestre 2022
Indicatore di tempestività pagamenti 2° trimestre 2022
Indicatore di tempestività pagamenti 1° trimestre 2022
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2022
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2022
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2021
Tempi medi di pagamento anno 2021
Indicatore di tempestività pagamenti 4° trimestre 2021
Indicatore di tempestività pagamenti 3° trimestre 2021
Indicatore di tempestività pagamenti 2° trimestre 2021
Indicatore di tempestività pagamenti1° trimestre 2021
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2020
Elenco mandati 4° trimestre 2020
Tempi medi di pagamento anno 2020
Pagamenti 3° trimestre anno 2020
Indicatore tempestività pagamenti 3° trimestre anno 2020
Pagamenti 2° trimestre anno 2020
Indicatore tempestività pagamenti 2° trimestre anno 2020
Indicatore 1° trimestre anno 2020
Stampa mandati elenchi pagamenti
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2019
indicatore dei tempi medi di pagamento anno 2019
indicatori 4° trimestre anno 2019
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2019
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2019
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture (indicatore annuale di tempestività dei pagamenti), anno 2018
Indicatore dei tempi medi di pagamento anno 2018
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2018
Ammontare complessivo dei debiti e numero delle imprese creditrici, anno 2018
2017
Indicatore tempestività dei pagamenti annuale 2017
Tempi medi di pagamento 1°semestre 2017
INDICATORE DI TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI
Indicatore di tempestività dei pagamenti previsto dall’articolo 33, comma 1 del Dlgs 33/13, così come modificato dal Dl 66/14:
esercizio 2014 = 173 gg
[art. 23, comma 5, lett. a) L. 69/2009]
In linea con quanto previsto dall'art. 23, comma 5, lett. a), della Legge 69/2009 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” e dall'art. 9 del D.L. 78/2009 (Provvedimenti anticrisi nonché proroga dei termini) convertito nella legge 102/2009, nonché in conformità alla D.G.C. 152 del 17/12/2012 “Direttive intese alla razionalizzazione delle procedure contabili in materia di spese – atto di indirizzo”, si è provveduto a monitorare i tempi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture.
I criteri ed i termini adottati per eseguire tale monitoraggio sono i seguenti:
1. il periodo di riferimento preso in esame è relativo ai mandati emessi in ciascun mese dell'anno 2013 (dall'01/01/2013 al 30/06/2013);
2. la data di quietanza indica il termine effettivo di addebito (valuta) al Comune di Caserta da parte del Tesoriere2. il tempo di pagamento va inteso come differenza (positiva o negativa) tra la data di quietanza del mandato e la data di scadenza fattura;
Monitoraggio tempi di pagamento delle fatture I semestre anno 2013:
90 giorni
Dopo attenta verifica, appurata la correttezza della prassi operativa eseguita dai funzionari comunali, si è potuto constatare che i ritardi sui pagamenti sono imputabili ai seguenti fattori:
1. ritardato invio delle fatture da parte degli stessi creditori, anche oltre la scadenza (trattandosi di un atto unilaterale e non di un contratto, la fattura produce il suo effetto giuridico dal momento in cui ne viene a conoscenza il destinatario; tale cognizione è perfezionata nel momento in cui la fattura perviene all'indirizzo del destinatario - anche attraverso mezzi telematici o via fax - a meno che quest'ultimo non dimostri di non esserne venuto a conoscenza per fatti ad esso non imputabili);
2. mancato rispetto di periodicità nella fatturazione prevista dai contratti di fornitura (forti ritardi nell'invio delle bollette e nella richiesta di conguagli per gli anni pregressi, spesso carenti di informazioni di dettaglio);
3. acquisizione del DURC (secondo l'orientamento espresso dalla Corte dei Conti - Deliberazione Corte dei Conti Sez. reg. di controllo per la Campania 15/10/2010 n.159 - è inammissibile, allo scopo di velocizzare i tempi di pagamento anche in funzione anticrisi, la modalità derogatoria all'obbligo dell'esito regolare del DURC in relazione a soggetti, quali ditte individuali, artigiani, piccole imprese artigiane, piccoli imprenditori agricoli, che abbiano comprovate esigenze e difficoltà finanziarie);
4. mancata disponibilità finanziaria sui rispettivi capitoli di bilancio (determinata dalla mancanza di disponibilità di cassa sul singolo capitolo di uscita, derivante dai dati di preconsuntivo, che può essere ripristinata solo con il prelievo dal fondo di riserva di cassa e/o con la legge di assestamento del bilancio);
5. dissesto finanziario, dichiarato con D.C.C. n. 26 del 24/10/2011