Voto Assistito
Uffici responsabili
Elettorale - Leva Militare - Giudici PopolariDescrizione
Tutti gli elettori che necessitano l’assistenza in cabina di un accompagnatore di fiducia, individuato fra gli elettori di un qualsiasi Comune della Repubblica, poichè affetti da infermità tali da non consentire l'autonoma espressione del voto devono presentare al Sindaco (Ufficio elettorale) la dichiarazione di volersi avvalere dell’annotazione permanente di voto assistito sulla propria tessera elettorale e devono allegare quanto segue:
1) certificato medico rilasciato dall’Azienda sanitaria locale dal quale risulti l'esistenza di “infermità fisica che impedisca all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore”
2) tessera elettorale sulla quale verrà apposto il timbro specifico
3) documento di riconoscimento valido
N.B.: Se la dichiarazione è presentata da altra persona sono necessari:
- la fotocopia del documento di identità del richiedente il voto assistito
- la tessera elettorale del richiedente il voto assistito
- un documento personale del delegato.
Nel caso in cui la richiesta dell'annotazione permanente venga presentata da elettore non vedente è sufficiente l'esibizione del libretto nominativo di pensione rilasciato dall'I.N.P.S. (in precedenza dal Ministero dell'Interno) nel quale sia indicata la categoria "Ciechi Civili" e uno dei relativi codici attestanti la cecità assoluta (06, 07, 10, 11, 15, 18, 19).
Chi contattare
Altre strutture che si occupano del procedimento
Termine di conclusione
Costi per l'utenza
nessun costo.
Riferimenti normativi
Legge 5 febbraio 2003, n. 17
Nuove norme per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori affetti da grave infermità.